In 10 anni crolla del 4,5% il potere di acquisto dei salari
L'Istat, in Francia cresciuto dell'1,1%, in Germania del 5,7%
L'occupazione è aumentata negli ultimi anni ma il potere d'acquisto dei salari lordi dei lavoratori dipendenti è diminuito negli ultimi 10 anni del 4,5%. Lo si legge nella Relazione annuale dell'Istat presentata oggi. "Nonostante i miglioramenti osservati sul mercato del lavoro negli ultimi anni, si legge, l'Italia conserva una quota molto elevata di occupati in condizioni di vulnerabilità economica. Tra il 2013 e il 2023 il potere d'acquisto delle retribuzioni lorde in Italia è diminuito del 4,5% mentre nelle altre maggiori economie dell'Ue27 è cresciuto a tassi compresi tra l'1,1% della Francia e il 5,7% della Germania.
(U.Gruber--BBZ)