Borsa: Europa a ranghi ridotti, Londra chiusa, Milano +0,25%
Ifo stabile ma sotto le stime in Germania, festa a New York
Borse europee a ranghi ridotti nel primo giorno dell'ultima settimana di maggio a causa della chiusura di Londra, dove si festeggia la primavera. Chiusa per festa anche Wall Street, per il giorno della memoria negli Usa, con ripercussioni sugli scambi in tutto il Vecchio Continente. Stabile a 89,3 punti l'indice Ifo in Germania, che si mantiene sotto le stime degli analisti. Si mantiene sotto quota 130 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 0,4 punti al 3,89% e quello tedesco di 0,7 punti al 2,6%. Stabile il dollaro a 0,92 euro e 0,78 sterline. Lieve rialzo per il greggio (Wti +0,3% a 77,95 dollari al barile), più brillante il gas (+1% a 34,46 euro al MWh), positivo l'oro (+0,18% a 2.344,52 dollari l'oncia). Milano (Ftse Mib +0,25%) e Madrid (+0,22%) sono le migliori, seguite da Parigi (+0,16%) e Francoforte (+0,13%). In luce le utility Rwe (+2,14%) ed Enel (+1,22%), mentre si muovono con più cautela Eni (+0,61%), Shell (+0,28%), quotata anche ad Amsterdam, e TotalEnergies (+0,17%). Acquisti sugli automobilistici Volkswagen (+1,06%) e Stellantis (+0,92%), debole Renault (-1,07%), cauta Ferrari (+0,18%). Contrastate Stm (-0,8%) e Infineon (+0,4%), deboli le banche ad eccezione di Mps (+1,07%) e Sabadell (+0,58%), oggetto dell'Opa ostile di Bbva (+0,32%) formalizzata lo scorso 24 maggio. Pesante Socgen (-2,71%), più caute Commerzbank (-0,61%) e Intesa (-0,44%), poco variate Unicredit (+0,08%) e Bper (-0,02%) a differenza di Banco Bpm (-0,4%) e Bps (-0,35%)
(K.Lüdke--BBZ)