Borsa: Milano positiva (+0,3%), sprint di Diasorin ed Mps
Eni stacca la cedola, giù Iveco, Nexi e Pirelli, corre Mfe
Piazza Affari si conferma positiva con l'indice Ftse Mib in crescita dello 0,3% a 34.040 punti, sopra la soglia dei 34mila punti, mai toccata dall'introduzione dell'indice di riferimento nel giugno del 2009. Si assesta a 124,4 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 0,9 punti al 3,68% e quello tedesco in rialzo di 0,1 punti al 2,44%. Sugli scudi Diasorin (+3,16%) sull'onda lunga dei conti diffusi venerdì scorso. Bene anche Mps (+2,75%), Bper (+1,62%) e Terna (+1,61%), che ha anticipato gli investimenti per il nuovo Piano Industriale che sarà presentato il prossimo 19 marzo. Acquisti su Tim (+1,28%), Unicredit (+1,12%), Banco Bpm (+0,98%) e Stellantis (+0,83%). Staccano la cedola Eni (+0,39% rettificato a fronte di un calo dell'1,35%) ed Stm (+0,17% rettificato). Deboli Iveco (-1,83%), Nexi (-1,53%), Pirelli (-0,93%) e Cucinelli (-0,74%). Corre Mfe (+2,76%) dopo le anticipazioni sull'utile e sulla raccolta del 1/o trimestre di Pier Silvio Berlusconi.
(A.Lehmann--BBZ)