Borsa: l'Europa si conferma in rosso, in calo gas e petrolio
Lo spread poco mosso a 131,5, calano rendimenti, l'euro è debole
Borse europee in rosso in una seduta che guarda ai macro e soprattutto a giovedì e al probabile taglio dei tassi da parte della Bce. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, perde mezzo punto con vendite più di altri, sul settore dell'energia. Il prezzo del gas, dopo aver toccato i massimi da 6 mesi a 38 euro con il crollo delle forniture dalla Norvegia, cede oltre l'1% a 35,5 euro al megawattora. Giù anche il petrolio con il wti che perde l'1,6% a 73 dollari e il brent l'1,3% a 77 dollari al barile. Tra le singole Piazze Milano perde lo 0,85% (Ftse Mib a 34.377 punti) con le banche in affanno. Parigi cede lo 0,48%, Francoforte lo ,35% mentre la il tasso di disoccupazione in Germania a maggio è stabile al 5,9%. Londra lascia lo 0,5%. Lo spread tra Btp e Bund oscilla su quota 131,5 punti. In calo i rendimenti dei titoli di Stato con il decennale italiano che scende di 2 punti base al 3,85%. Infine per quanto riguarda i cambi, l'euro è debole sul dollaro con cui scambia a 1,0886.
(L.Kaufmann--BBZ)