Borsa: l'Europa e i bond peggiorano con la cautela sui tassi
Milano cede lo 0,6%, Btp al 3,9%. Timori per l'aumento salariale
Peggiorano le Borse europee e i bond nella tarda mattinata dopo che diversi componenti della Bce hanno espresso cautela in merito alla possibilità di nuovi tagli dei tassi senza chiare evidenze sul calo dell'inflazione. Non aiuta, in questo senso, l'accelerazione del principale indicatore della Bce sui salari, che nel primo trimestre è salito del 5,1% sullo stesso periodo dei 2023. Francoforte cede così lo 0,8%, Parigi lo 0,7%, Londra e Milano lo 0,6%. Incerti i future su Wall Street in attesa dei dati sul mercato del lavoro americano del primo pomeriggio, che saranno utilizzati per scommettere sulla probabilità di un taglio dei tassi della Fed a settembre. Sul mercato obbligazionario i rendimenti dei titoli di Stato riprendono a salire con il Btp in rialzo di quasi cinque punti base al 3,91% mentre lo spread con il Bund si allarga di un punto base, a quota 132 punti. A Piazza Affari Iveco cede il 2,5%, A2A il 2%, Unipol l'1,3%, Ferrari l'1,2%, Hera l'1,2% e Stellantis l'1%. vendute anche le banche, con Mps (-0,8%) e Intesa (-0,7%) su tutte, mentre resistono Interpump (+0,8%) e Nexi (+0,8%), davanti ad Amplifon (+0,5%) e Mediobanca (+0,5%).
(P.Werner--BBZ)