Utile netto consolidato da 871 milioni per Cassa Centrale Banca
L'utile netto della capogruppo si è attestato a 31,1 milioni
L'assemblea dei soci di Cassa Centrale Banca, riunita a Milano sotto la presidenza di Giorgio Fracalossi, ha approvato il bilancio separato ed esaminato il bilancio consolidato e la dichiarazione di carattere non finanziario per il 2023. L'esercizio si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 871 milioni di euro, in crescita del 55% rispetto al 2022 (562 milioni). L'utile netto della capogruppo si è attestato a 31,1 milioni. A guidare la crescita del gruppo nuove erogazioni di crediti per oltre 8 miliardi, per un'esposizione creditizia lorda di oltre 50 miliardi e la crescita della raccolta complessiva a oltre 113 miliardi di euro. L'aumento della copertura dei crediti deteriorati all'85% (81,8% al 31 dicembre 2022), ha consentito la diminuzione dell'Npl ratio netto a 0,7% (0,9% al 31 dicembre 2022). La posizione patrimoniale si conferma ai vertici del sistema bancario nazionale con il CET1 ratio pari al 24,6%. La realtà bancaria è presente in 307 comuni di cui il 71% con meno di 3.000 abitanti. Il numero di Collaboratori ha superato le 12mila unità, in prevalenza (96%) con contratto a tempo indeterminato, e ha registrato una crescita netta di 868 unità nel quinquennio 2019-2023. Sale al 43,3% la componente femminile rispetto al 40,8% del 2019; il numero di donne collaboratrici è cresciuto del 13,1% complessivamente e del 31% per le donne dirigenti e quadri. A seguito delle dimissioni di Clara Carbone, l'assemblea dei soci ha deliberato di nominare Elisabetta Caldirola nuovo sindaco supplente, che rimarrà in carica sino alla data dell'assemblea chiamata ad approvare il bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
(Y.Berger--BBZ)