Neva Sgr lancia 2 nuovi fondi, capacità doppia a 500 milioni
Neva First anticipa di 1 anno obiettivi, investiti 170 milioni
Neva Sgr, la società di venture capital del gruppo Intesa Sanpaolo, celebra il traguardo del quarto anno di attività e lancia i nuovi fondi Neva II e Neva II Italia, dedicati a investimenti in società che si impegnano a fornire soluzioni di business a problemi globali, che avranno una capacità di investimento finale di 500 milioni di euro, raddoppiata rispetto ai 250 milioni di euro dei fondi Neva First. Per i nuovi fondi, Neva Sgr ha fissato obiettivi sfidanti. Neva II punta a una raccolta finale di circa 400 milioni di euro, da investire nelle migliori aziende emergenti altamente innovative a livello mondiale, mentre Neva II Italia prevede di raccogliere 100 milioni di euro da riservare alle realtà italiane. Entrambi i fondi hanno il mandato di concentrare la propria attenzione su società che operano in settori di prioritaria importanza per il futuro del pianeta, quali le scienze della vita, la transizione energetica, la trasformazione digitale, la produzione manifatturiera di nuova generazione e l'aerospazio. Dall'agosto del 2020, Neva Sgr ha raggiunto in anticipo gli obiettivi prefissati, arrivando a investire con i suoi primi tre fondi circa 170 milioni di euro in oltre 40 società altamente innovative in forte crescita. "In quattro anni Neva Sgr è divenuta un punto di riferimento non solo in Italia per il venture capital dedicato all'innovazione", afferma Luca Remmert, Presidente di Neva Sgr. "Con Neva II Italia consentiremo ai fondi pensione, casse di previdenza e fondazioni bancarie di poter entrare in questo mercato", spiega Mario Costantini, amministratore delegato e direttore generale Neva Sgr.
(Y.Berger--BBZ)