Accordo Intesa-Confindustria, 200 miliardi a imprese
Messina, 'quasi un Pnrr'. Orsini, 'serve un piano triennale'
Il consigliere delegato e ceo diIntesa Sanpaolo, Carlo Messina e il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini hanno firmato il nuovo accordo per la crescita sostenibile delle imprese italiane. Il nuovo percorso congiunto 'Investimenti, innovazione, credito' metterà a disposizione delle imprese italiane 200 miliardi di euro per promuovere la crescita del sistema produttivo. "Metteremo a disposizione delle imprese 200 miliardi di euro, quasi un Pnrr di Intesa Sanpaolo per l'Italia e questo, secondo me, consentirà di poter accelerare ulteriormente la crescita", ha detto il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. "Abbiamo bisogno di fare correre il nostro Paese, abbiamo bisogno che le politiche industriali vengano messe al centro e anche per questo, lo diremo con forza, servirà un piano triennale di politica industriale. Non possiamo pensare di correre dietro a ogni legge di Bilancio", ha affermato il presidente di Confindustria Emanuele Orsini. "Serve pianificare effettivamente - ha proseguito - quali sono le necessità, per fare in modo che le nostre imprese possano crescere". Secondo Orsini "serve che noi aiutiamo questo governo a fare il bene di questo Paese, ma serve una politica industriale che non sia alla rincorsa dell'ultima legge di Bilancio. Serve una politica industriale che abbia una visione industriale che possa essere riportata anche in Europa". Per Orsini "Cina e Stati Uniti stanno giocando la loro partita mentre l'Europa sta facendo solo l' arbitro. In Italia abbiamo bisogno di avere politica industriale che metta al centro 4-5 cose fondamentali per la crescita dell'industria".
(A.Lehmann--BBZ)