Ecuador: 'Noboa va dichiarato pazzo', deputati sotto indagine
Il presidente criticato per una sua intervista al New Yorker
Membri dell'Assemblea nazionale dell'Ecuador legati al presidente della Repubblica, Daniel Noboa, hanno annunciato l'apertura di un'indagine per "grave condotta" contro alcuni parlamentari che hanno messo in dubbio la salute mentale del capo dello Stato a causa delle critiche espresse recentemente in un'intervista alla rivista The New Yorker. Nello specifico, eventuali sanzioni disciplinari decise dal Consiglio di amministrazione legislativa riguarderanno i deputati Valentina Centeno e Fernando Jaramillo, i quali hanno affermato che l'Assemblea intendeva "dichiarare pazzo" Noboa e "prendere il potere". Il Congresso ha pubblicato una nota in cui spiega che la diffusione di notizie false per generare instabilità nel Paese costituisce un reato grave previsto dal Codice penale organico complessivo, all'articolo 353, comma 11. Nell'articolo del New Yorker, oltre ad affermare che starebbe studiando la costruzione di una prigione militare in Antartide, Noboa ha squalificato altri leader regionali come Nayib Bukele ("un uomo arrogante"), Gustavo Petro ("uno snob di sinistra") e Javier Milei ("si capisce che è molto egocentrico").
(G.Gruner--BBZ)