Onu, nell'incubo di Gaza anche il rischio di poliomielite
Oms promette l'invio di un milione di vaccini
A Gaza, il rischio della diffusione di malattie trasmissibili mortali continua a crescere di giorno in giorno, tra montagne di rifiuti e liquami che traboccano nei campi per sfollati. L' allarme arriva dall'Onu secondo cui lo spettro che minaccia ora i bambini è la poliomielite, dopo che il virus della malattia altamente infettiva è stato trovato in campioni di acque reflue, "una malattia debilitante e incurabile che causa la paralisi". La poliomielite può essere prevenuta con i vaccini, spiega l'Onu, ma un sistema sanitario gravemente danneggiato e impoverito come quello di Gaza non assicura la vaccinazione dei bambini. "Sebbene finora non siano stati registrati casi di poliomielite - riferisce l'Oms -senza un'azione immediata è solo questione di tempo prima che la malattia raggiunga le migliaia di bambini che sono stati lasciati senza protezione". Per questo, l'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite ha annunciato la spedizione di un milione di vaccini antipolio che, condizioni permettendo, saranno somministrati ai bambini nelle prossime settimane. L'Oms sottolinea, inoltre, che decine di migliaia di pazienti hanno bisogno di evacuazione medica di emergenza, sono persone con patologie preesistenti come cancro, insufficienza renale o diabete e ormai nell'impossibilità di accedere ai trattamenti salvavita di cui hanno bisogno.
(K.Lüdke--BBZ)