Maduro: quella della Corte suprema è 'sentenza storica e forte'
E sfida l'oppositore Gonzalez Urrutia 'a uscire dalla caverna'
"E' una sentenza storica e forte". Così il presidente Nicolás Maduro ha definito la decisione della Corte suprema del Venezuela, che ha confermato la sua vittoria alle elezioni dello scorso 28 luglio. In diretta sulla televisione di Stato, Maduro ha detto che è necessario "il rispetto assoluto dei poteri pubblici, del diritto alla pace, della sovranità nazionale e della giustizia. E attraverso la giustizia proseguire sulla strada della pace, del lavoro, dell'unità nazionale e del dialogo". Rivolgendosi al candidato della coalizione di opposizione Edmundo González Urrutia, il presidente venezuelano ha detto: "Guardami negli occhi, codardo, dove sei codardo? Ti sfido a incontrarmi in strada e ad affrontare questo Paese. Criminale, assassino, terrorista. Ti sfido ad uscire dalla caverna". Maduro ha poi minacciato che "ci sarà giustizia severa" e che "questa volta non ci sarà perdono per i criminali e i terroristi".
(S.G.Stein--BBZ)