Ben&Jerry's crea nuovo gusto gelato per Kamala Harris
Al cocco con caramello e decorazioni rosse, bianche e blu
I fondatori della famosa casa produttrice di gelati del Vermont Ben&Jerry's, Ben Cohen e Jerry Greenfield, hanno creato un nuovo gusto dedicato alla vice presidente Usa. Si chiama 'Kamala's Coconut Jubilee' ed è un gelato al cocco con caramello e decorazioni rosse, bianche e blu (in onore della bandiera americana). Il nome è un riferimento al meme diventato virale della candidata democratica derivato dalla sua famosa frase: "Ma credete che io sia caduta da un albero di noci di cocco?". L'iniziativa punta a convincere gli americani a far eleggere Harris e altri democratici in ballottaggio a novembre, e per questo Cohen e Greenfield forniranno un camioncino dei gelati che farà tappa in 20 città degli stati in bilico. Si parte dalla Pennsylvania il 16 settembre (lo stesso giorno in cui inizia il voto anticipato nello stato considerato cruciale per il voto), e poi arriverà in Michigan, Wisconsin, Arizona e Nevada. Durante ogni tappa, gli organizzatori distribuiranno gelati e omaggi gratuiti e aiuteranno le persone a pianificare il voto entro il 5 novembre. Ben&Jerry's ha già lanciato gusti in edizione limitata a sostegno di determinati temi o candidati politici. Nel 2018, l'azienda ha lanciato un gusto che celebrava la Marcia delle Donne, mentre nel per la candidatura del senatore del Vermont Bernie Sanders nel 2016 e nel 2020, l'azienda ha creato un gusto per supportare il candidato progressista. E c'è stato pure il gusto 'Pecan Resist', ideato sempre nel 2018 per opporsi all'ex presidente Donald Trump: "Insieme a tutti quei pezzi di nocciola, questa confezione racchiude un messaggio potente sotto il coperchio: insieme, possiamo costruire un domani più giusto ed equo. Possiamo resistere pacificamente alle politiche regressive e discriminatorie dell'amministrazione Trump e costruire un futuro che valorizzi l'inclusività, l'uguaglianza e la giustizia per le persone di colore, le donne, la comunità Lgbtq, i rifugiati e gli immigrati", ha spiegato all'epoca l'azienda sul suo sito.
(F.Schuster--BBZ)