Mattarella, le diversità non si compongono con logiche scambio
'Sarebbe la negazione del pluralismo democratico'
"La composizione delle diversità - è ben chiaro a tutti - non si realizza ricorrendo a logiche di scambio, che assicurano l'interesse di singoli o di gruppi. Un metodo del genere rappresenterebbe la negazione del pluralismo democratico, che ispira le nostre istituzioni repubblicane e che Vittorio Bachelet ha sempre promosso". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di intitolazione del Palazzo del Csm a Vittorio Bachelet. "Nella sua azione Bachelet era guidato dalla convinzione che, nonostante tutte le difficoltà, fosse possibile ricomporre le divisioni, mettendo da parte gli interessi particolari e recuperando così il senso più alto della politica al servizio delle istituzioni - ha sottolineato Mattarella -. L'intitolazione della sede del Csm a Vittorio Bachelet assume, per questo, un grande significato: richiamare il valore del suo impegno e seguirne l'insegnamento".
(A.Lehmann--BBZ)