La madre di Saman dà il consenso all'estradizione
L'udienza davanti alla Corte distrettuale di Islamabad
Nazia Shaheen, la madre di Saman arrestata il 31 maggio, ha prestato il proprio consenso all'estradizione e non ha fatto istanza di essere rilasciata con cauzione. E' quanto è successo, si apprende, nella prima udienza davanti alla Corte distrettuale di Islamabad per la donna accusata dalla Procura di Reggio Emilia e dai carabinieri di aver ucciso la figlia 18enne a Novellara e condannata all'ergastolo in primo grado, così come il marito Shabbar Abbas, mentre lo zio della giovane, Danish Hasnain, è stato condannato a 14 anni. L'udienza in Pakistan si è svolta a porte chiuse.
(T.Burkhard--BBZ)