

'Basta', test diagnosi diabete giovanile con poche gocce sangue
Potrebbe essere particolarmente utile per popolazione pediatrica
Messo a punto un esame del sangue battezzato 'BASTA', per il diabete di tipo 1, quello autoimmune a esordio soprattutto giovanile, in grado di valutare con precisione le caratteristiche autoimmuni del disturbo con piccoli campioni di sangue (appena 2-3 millilitri di sangue). Lo rivela uno studio pubblicato su Science Translational Medicine che ha coinvolto 64 partecipanti. Messo a punto da esperti del St. Vincent's Institute of Medical Research in Australia, il test offre uno strumento utile per tracciare le risposte autoimmuni in ospedale e potrebbe essere particolarmente utile per i bambini grazie alla sua semplicità e al modesto fabbisogno di sangue. Il diabete di tipo 1 si manifesta quando il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule beta del pancreas, quelle che producono insulina. Le ricerche dimostrano che le 'cellule T CD4+' svolgono un ruolo importante in queste risposte autoimmuni, suggerendo che i test per misurare l'autoimmunità delle cellule T CD4+ potrebbero essere utili per la ricerca e il monitoraggio del diabete di tipo 1. Tuttavia, le tecniche attuali per misurare le cellule T CD4+ sono molto complesse, richiedono test complicati e grandi campioni di sangue, difficili da eseguire in clinica o nei bambini. BASTA è un esame del sangue molto più semplice in grado di rilevare le risposte delle cellule T CD4+ alle cellule beta. BASTA misura la produzione della citochina interleuchina-2, che rispecchia l'autoimmunità anti-cellule beta. I ricercatori hanno dimostrato di poter eseguire il test con soli due o tre millilitri di sangue intero, rendendolo adatto ai pazienti pediatrici. Hanno convalidato il test in una coorte di bambini e adolescenti, tra cui 10 partecipanti a basso rischio, 22 partecipanti con un parente affetto da diabete di tipo 1 e 32 partecipanti con diagnosi della malattia. BASTA ha mostrato un'elevata specificità per il diabete di tipo 1 ed è stato in grado di catturare le risposte immunitarie ai peptidi della preproinsulina, un precursore dell'insulina. "Grazie alla sua semplicità e robustezza, crediamo che BASTA sarà uno strumento utile e potente per analizzare le risposte delle cellule T CD4+ autoimmuni e monitorare i cambiamenti negli studi clinici e nelle comunità", concludono gli autori.
(T.Burkhard--BBZ)