Berliner Boersenzeitung - Alcol, in Italia 8 milioni i consumatori con rischi per salute

EUR -
AED 4.105252
AFN 78.797051
ALL 98.893319
AMD 433.749643
ANG 2.00029
AOA 1024.357672
ARS 1257.401991
AUD 1.726388
AWG 2.014619
AZN 1.894575
BAM 1.967649
BBD 2.255714
BDT 135.737404
BGN 1.958856
BHD 0.421283
BIF 3281.510303
BMD 1.117681
BND 1.458201
BOB 7.719591
BRL 6.272418
BSD 1.117243
BTN 95.296148
BWP 15.251571
BYN 3.656166
BYR 21906.540172
BZD 2.244124
CAD 1.559656
CDF 3208.861365
CHF 0.940199
CLF 0.027393
CLP 1051.159719
CNY 8.054398
CNH 8.044461
COP 4708.620804
CRC 567.726442
CUC 1.117681
CUP 29.618536
CVE 110.790095
CZK 24.942161
DJF 198.633856
DKK 7.459515
DOP 65.829876
DZD 149.154865
EGP 56.405322
ERN 16.765209
ETB 148.552518
FJD 2.528748
FKP 0.847332
GBP 0.84049
GEL 3.068057
GGP 0.847332
GHS 14.222485
GIP 0.847332
GMD 80.472573
GNF 9673.526071
GTQ 8.589727
GYD 233.733349
HKD 8.714585
HNL 29.051336
HRK 7.534623
HTG 146.071597
HUF 404.018956
IDR 18575.851922
ILS 3.973953
IMP 0.847332
INR 95.126524
IQD 1463.532969
IRR 47054.354819
ISK 145.667499
JEP 0.847332
JMD 177.981798
JOD 0.792767
JPY 165.002627
KES 144.744858
KGS 97.741511
KHR 4488.605618
KMF 492.340141
KPW 1005.907529
KRW 1580.819534
KWD 0.343385
KYD 0.93099
KZT 567.877027
LAK 24164.25501
LBP 100101.550337
LKR 333.870553
LRD 223.436524
LSL 20.473189
LTL 3.300221
LVL 0.676074
LYD 6.13595
MAD 10.421659
MDL 19.528249
MGA 5050.436086
MKD 61.542104
MMK 2346.553122
MNT 3994.476518
MOP 8.967945
MRU 44.27462
MUR 51.893802
MVR 17.214206
MWK 1937.392892
MXN 21.713176
MYR 4.831172
MZN 71.421162
NAD 20.473465
NGN 1791.004651
NIO 41.107548
NOK 11.577662
NPR 152.468749
NZD 1.882346
OMR 0.430293
PAB 1.117208
PEN 4.084497
PGK 4.639942
PHP 62.334189
PKR 314.600711
PLN 4.233858
PYG 8921.846685
QAR 4.072177
RON 5.103445
RSD 117.931762
RUB 89.254777
RWF 1599.805326
SAR 4.191965
SBD 9.333582
SCR 15.894298
SDG 671.167312
SEK 10.873809
SGD 1.454963
SHP 0.878321
SLE 25.427268
SLL 23437.204022
SOS 638.430318
SRD 40.796462
STD 23133.732267
SVC 9.776002
SYP 14533.551955
SZL 20.467345
THB 37.151287
TJS 11.585057
TMT 3.911882
TND 3.379307
TOP 2.617718
TRY 43.365527
TTD 7.581691
TWD 34.016599
TZS 3003.767623
UAH 46.42962
UGX 4088.676695
USD 1.117681
UYU 46.66099
UZS 14406.756824
VES 103.625748
VND 29016.665443
VUV 134.091698
WST 3.105526
XAF 659.919194
XAG 0.033979
XAU 0.000344
XCD 3.020588
XDR 0.82109
XOF 659.939985
XPF 119.331742
YER 273.217081
ZAR 20.499279
ZMK 10060.468697
ZMW 29.605681
ZWL 359.892704
Alcol, in Italia 8 milioni i consumatori con rischi per salute
Alcol, in Italia 8 milioni i consumatori con rischi per salute

Alcol, in Italia 8 milioni i consumatori con rischi per salute

Rapporto Ona-Iss, 'allarme tra giovani, donne e anziani'

Dimensione del testo:

Nel 2023 circa 8 milioni di italiani sopra gli 11 anni hanno consumato alcol in quantità tali da esporre la propria salute a rischio, mentre 4 milioni e 130 mila persone hanno praticato binge drinking, ossia bevuto per ubriacarsi. In totale, sono 780 mila i "consumatori dannosi", ovvero coloro che hanno subito danni fisici o mentali dall'assunzione di alcol e che necessiterebbero di un trattamento clinico, ma solo l'8,1% risulta preso in carico dal Servizio Sanitario Nazionale. Le fasce più vulnerabili restano minori, adolescenti, donne e anziani (che registrano la più alta incidenza di disturbi da uso di alcol non intercettati dal sistema sanitario). Sono alcuni dei dati diffusi oggi, in occasione dell'Alcohol Prevention Day 2025, dall'Osservatorio Nazionale Alcol dell'Istituto Superiore di Sanità (Ona-Iss). Secondo gli esperti, nel 2023 non si sono registrati i miglioramenti attesi nei comportamenti a rischio legati al consumo di alcol in Italia. Su un totale di circa 36 milioni di consumatori di alcol (il 77,5% dei maschi e il 57,6% delle femmine), i consumatori a rischio tra i giovani (11-24 anni) sono 1 milione e 260 mila, di cui 615 mila minorenni. Tra questi, le consumatrici a rischio rappresentano il 13,3% nella fascia 11-17 anni. L'incremento più significativo riguarda le donne binge drinker, passate dal 2,5% nel 2013 al 4,5% nel 2023, segnando un aumento dell'80% in dieci anni. Anche i consumi fuori pasto sono in crescita, sempre tra le donne: il 23,9% dichiara di bere alcol fuori dai pasti e 1 milione e 230 mila lo fa per ubriacarsi. A preoccupare è anche la ripresa della mortalità totalmente attribuibile all'alcol, in aumento soprattutto tra le classi di età produttive di entrambi i sessi, vanificando le aspettative di una riduzione. "I consumi di alcol in Italia evidenziano una situazione consolidata, dilagante nelle fasce più vulnerabili della popolazione: minori, adolescenti, donne e anziani - spiega Emanuele Scafato, Direttore dell'Ona-Iss - La prevenzione nazionale e regionale è possibile se si mira ai target principali. È necessario innalzare l'attenzione per i giovani, prevedendo maggiori tutele nei luoghi di aggregazione e l'educazione alla salute nelle scuole. Occorre assicurare adeguate risorse per le reti curanti e l'applicazione delle linee guida per i disturbi da uso di alcol". Per Scafato è infine necessario "favorire un incremento della consapevolezza sui rischi derivanti dall'uso di alcol a sostegno delle persone, delle famiglie e in osservanza degli obiettivi delle strategie delle Nazioni Unite, che non abbiamo raggiunto nel 2025, ma in cui siamo impegnati per il 2030", conclude.

(T.Burkhard--BBZ)