Calcagno, 'il sistema calcio italiano ha fragilità finanziaria'
'Riforma dei campionati? Prima capire chi può stare fra i Pro'
"Non ha molto senso parlare di riforma dei format dei campionati se prima non ci si rende conto chi ha veramente capacità di fare calcio professionistico in futuro", nel momento attuale in cui "il sistema interno è molto fragile dal punto di vista economico-finanziario". Lo ha affermato Umberto Calcagno, presidente dell'Associazione italiana calciatori, in un videomessaggio inviato al convegno 'Tra crisi e rilancio: la situazione economica del calcio italiano' oggi a Firenze. "Il sistema calcistico sta vivendo un'epoca di grande cambiamenti - ha detto - e le decisioni che verranno prese in questa fase condizioneranno intere generazioni del calcio, e ciò riguarda giocatori, allenatori, società e piazze. Per tali cambiamenti servirà unità di intenti in tutte le componenti federali". Calcagno ha ricordato che "nel corso dell'ultimo Consiglio federale è stato approvato il documento programmatico presentatoci dal presidente Gravina che va nella giusta direzione, un documento che ci farà capire chi potrà davvero fare calcio in futuro".
(O.Joost--BBZ)