Darderi sconfitto, Navone in finale a Cagliari
Sfida decisiva domani pomeriggio contro Musetti
Non bastano cuore e dritti super: l'azzurro Luciano Darderi viene battuto (3-6, 5-7) in semifinale a Cagliari dall'argentino Navone, 41 al mondo e testa di serie numero tre del Challenger 175 sardo. Sfuma in un'ora e 48 minuti il sogno di una finale tutta italiana con Musetti, vincitore nel primissimo pomeriggio dell'altra sfida al centrale di Monte Urpinu contro Galan. Domani alle 17.30 la finalissima tra il carrarino e Navone: una sfida inedita. Darderi parte male perdendo subito il servizio. Ma poi, sullo zero a due, riacchiappa Navone con i suoi bombardamenti di dritto. Poi l'italo-argentino perde servizio e pazienza: warning per aver distrutto la racchetta. E Navone approfitta dei nervi non proprio distesi dell'avversario per scappare sul 4 a 2. È in qualche modo la fase che porta il parziale verso la vittoria in discesa di Navone: 6-3 in 41 minuti. Nel secondo set: nessuno molla il servizio sino al 2 a 2. Darderi prova a rompere l'equilibrio con il break che vale il 3-2. Ma c'è subito il controbreak: 3 pari. Avanti così sino al 5 a 5 senza perdere la battuta. Quindi l'allungo decisivo: prima il 6-5 poi il game decisivo con l'argentino che strappa il servizio al quasi connazionale (Darderi è nato nella provincia di Buenos Aires) e vola in finale con Musetti.
(L.Kaufmann--BBZ)