Vinicius, la sentenza non è per me ma per tutti i neri
"In molti mi avevano chiesto di ignorare gli insulti razzisti"
(v. 'Spagna: insulti razzisti...' delle 11:56) "Questa prima storica condanna (...) non è per me, è per tutti i neri". Sui propri account ufficiali, Vinicius Junior ha salutato così la sentenza di un tribunale spagnolo che ha inflitto otto mesi di reclusione a tre sostenitori del Valencia che gli avevano rivolto insulti razzisti durante una partita. "Lasciate che gli altri razzisti abbiano paura, si vergognino o si nascondano - ha scritto il giocatore 23enne del Real Madrid -, Se così non fosse, sarò lì per chiedere giustizia". "Molte persone mi hanno chiesto di ignorarli, altri hanno detto che la mia lotta era stata vana e che avrei dovuto semplicemente 'giocare a calcio'", ha aggiunto. Attualmente negli Stati Uniti, dove si prepara a disputare la Coppa America con la Seleçao (20 giugno-14 luglio), Vinicius è un serio candidato al Pallone d'Oro. E' stato votato miglior giocatore della Champions League, la 15/a vinta dal Real, dopo aver segnato il secondo gol nella finale vinta 2-0 dal Real Madrid contro il Borussia Dortmund all'inizio di giugno a Wembley.
(G.Gruner--BBZ)