Scherma: la Federazione, "brand cresce tra giovani e donne"
Inserito tra gli sport più seguiti anche grazie a Parigi 2024
Dopo le Olimpiadi di Parigi 2024 l'immagine della scherma italiana cresce ancora per diffusione, popolarità e gradimento soprattutto tra gli under 30 e le donne. E' quanto emerge da una indagine di mercato, realizzata da Datamining, sulla percezione della "scherma italiana" e sul posizionamento del brand della Federazione Italiana Scherma nel quadriennio 2021-2024. La rilevazione ha coinvolto un campione di 1000 italiani intervistati, uomini e donne al 50%: tra questi, 225 sono le persone che hanno inserito la scherma tra gli "sport seguiti e praticati", di cui 70 (il 7%) l'hanno indicata come "disciplina preferita". La scherma, sull'onda olimpica, è stata inserita al 7/o posto tra gli sport indicati dagli intervistati. Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Campania sono le regioni in cui è emersa l'interesse maggiore. La TV tradizionale precede i social media tra gli strumenti utilizzati per fruire degli eventi di scherma ed è cresciuta anche la diffusione sulla pay tv. "Internazionalità", "stile e prestigio" e "competitività e impegno" sono i fattori maggiormente percepiti rispetto alla disciplina. In particolare, la scherma viene ritenuta eccellenza del "Made in Italy" nel mondo, per risultati ottenuti ma anche per i valori trasmessi dallo sport. L'80% degli intervistati conosce il brand Federazione Italiana Scherma, ne apprezza il messaggio d'inclusione lanciato attraverso la "doppia attività" olimpica-paralimpica e ha valutato tra "ottimi" e "buoni" i risultati di Parigi 2024. Fra i dati che risaltano, ancora, ci si sono il "divertimento" e la "partecipazione di intere famiglie" tra il pubblico. Una fotografia di successo, insomma, che pure, avendo la massima pretesa di realtà, non esclude i punti su cui sarà necessario implementare l'attività, come ad esempio la conoscenza verso il grande pubblico (proprio cavalcando l'onda olimpica), e l'impatto di vicende extra-sportive che nei mesi scorsi hanno toccato il mondo della scherma. Momenti che, nella survey di Datamining, risultano però non aver intaccato la percezione della scherma quale disciplina portatrice di valori positivi. "L'indagine di mercato riconosce il lavoro fatto dalla Federazione. La capacità di rappresentare positivamente l'Italia all'estero. L'analisi approfondita di tutti i risultati della survey risulterà molto utile soprattutto per sviluppare i punti su cui ci sarà da lavorare maggiormente", ha commentato il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi.
(P.Werner--BBZ)