Scoperto nel cervello il motore dell'effetto placebo
Nei topi, Apre a nuovi terapie anti-dolore
I meccanismi alla base dell'effetto placebo sono rimasti per decenni un mistero, ma ora è stato finalmente scoperta una tessera chiave dell'intricato puzzle che collega mente e corpo: è stato individuato il circuito del cervello che si attiva quando ci si aspetta un sollievo dalla sofferenza. La scoperta è stata fatta nel cervello dei topi dal gruppo di ricerca dell'Università della North Carolina a Chapel Hill guidato da Grégory Scherrer ed è pubblicata sulla rivista Nature. "È una cosa del tutto inaspettata, data la nostra precedente comprensione dei circuiti del dolore - dice Scherrer - e anche incredibilmente emozionante". Il circuito che entra in gioco nell'effetto placebo collega la parte anteriore del cervello con quella posteriore e quando si attiva allevia il dolore esattamente quando l'animale si aspetta un sollievo. Questo attiva i segnali lanciati dalla corteccia anteriore fino al tronco encefalico, che finora non si credeva coinvolto nella percezione del dolore, e da questo infine al cervelletto nella parte posteriore del cervello. Avere individuato questo circuito apre alla possibilità di sfruttare lo stesso meccanismo attraverso farmaci, neurostimolazione o terapie cognitivo-comportamentale, per trattare il dolore in maniera molto più efficace e senza effetti collaterali.
(F.Schuster--BBZ)