L'archetto di Ughi veicolo di pace, un concerto per i giovani
Il 10 maggio le Quattro Stagioni alla Basilica dell'Ara Coeli
Il maestro Uto Ughi scende in campo per promuovere la musica come "veicolo di pace ed armonia e per contrastare l'odio e la violenza". Lo farà con un concerto per la pace, dedicato soprattutto ai giovani: si terrà il 10 maggio alla Basilica di Santa Maria in Ara Coeli. Il Maestro, con l'orchestra de I filarmonici di Roma eseguirà le Quattro Stagioni di Vivaldi e, prima dell'esecuzione, leggerà anche i sonetti vivaldiani. Sarà "un momento mi auguro magico" ha detto il Maestro presentando al ministero della Cultura l'iniziativa che oltre al concerto prevede, la mattina, le prove a porte aperte agli studenti delle scuole, dalle primarie a quelle di secondo grado, e agli alunni dei conservatori e degli istituti musicali. "In questo momento in cui in tutto il mondo riecheggiano i rumori di missili ed esplosioni, la musica diventa un linguaggio universale per promuovere l'unione tra i popoli" ha detto il celebre violinista che da pochi mesi presiede una Fondazione che prende il suo nome, proprio per promuovere e diffondere l'educazione alla bellezza e all'arte ad ampie fasce della popolazione ma soprattutto tra i giovani. "Questa Fondazione nasce proprio dalla convinzione che la musica sia un dono che deve arrivare a tutti: abbiamo una miniera ricchissima di patrimoni musicali che può essere accolta anche dai giovani" ha spiegato il Maestro. Non solo. "Nel corso della mia carriera ho interpretato tanti compositori ma nella mia formazione sento fortissima la tradizione italiana e c'è ancora tanto lavoro da fare per garantire che la musica italiana non si disperda" ha detto ringraziando le istituzioni per il contributo che intende dare "per il successo delle nostre iniziative". Iniziative che proseguiranno anche il 27 e 28 maggio con una masterclass gratuita di altro perfezionamento per gli studenti del Coservatorio di Santa Cecilia di Roma.
(B.Hartmann--BBZ)