Berliner Boersenzeitung - I 40 anni di Accademia Bizantina, festa a Bagnacavallo

EUR -
AED 4.05231
AFN 75.569122
ALL 98.791925
AMD 426.95355
ANG 1.98774
AOA 1021.626441
ARS 1072.100358
AUD 1.612623
AWG 1.985883
AZN 1.878576
BAM 1.956018
BBD 2.226869
BDT 131.795909
BGN 1.956475
BHD 0.415965
BIF 3199.786252
BMD 1.103268
BND 1.431573
BOB 7.62092
BRL 6.05087
BSD 1.102933
BTN 92.546171
BWP 14.588761
BYN 3.609336
BYR 21624.056279
BZD 2.223068
CAD 1.495657
CDF 3166.379945
CHF 0.939444
CLF 0.0368
CLP 1015.46296
CNY 7.777266
CNH 7.795892
COP 4621.777951
CRC 572.069055
CUC 1.103268
CUP 29.236607
CVE 110.277312
CZK 25.348745
DJF 196.393707
DKK 7.458435
DOP 66.328007
DZD 146.748705
EGP 53.339591
ERN 16.549023
ETB 131.940127
FJD 2.429616
FKP 0.840204
GBP 0.837436
GEL 3.011735
GGP 0.840204
GHS 17.448106
GIP 0.840204
GMD 76.125822
GNF 9522.149436
GTQ 8.53403
GYD 230.737853
HKD 8.565813
HNL 27.42431
HRK 7.501132
HTG 145.417554
HUF 401.407611
IDR 17165.52892
ILS 4.203948
IMP 0.840204
INR 92.657812
IQD 1444.774401
IRR 46433.798402
ISK 149.128357
JEP 0.840204
JMD 174.269457
JOD 0.781776
JPY 161.747391
KES 142.27729
KGS 93.444078
KHR 4476.540371
KMF 492.610465
KPW 992.940734
KRW 1478.638639
KWD 0.337534
KYD 0.919111
KZT 532.644296
LAK 24353.939808
LBP 98764.32202
LKR 323.919101
LRD 212.855694
LSL 19.268226
LTL 3.257664
LVL 0.667356
LYD 5.259587
MAD 10.787802
MDL 19.350336
MGA 5051.609789
MKD 61.61797
MMK 3583.372005
MNT 3748.905218
MOP 8.819665
MRU 43.663271
MUR 51.290839
MVR 16.946373
MWK 1912.430853
MXN 21.265345
MYR 4.65592
MZN 70.471305
NAD 19.268226
NGN 1814.975099
NIO 40.584899
NOK 11.683632
NPR 148.073874
NZD 1.77826
OMR 0.424793
PAB 1.102933
PEN 4.108496
PGK 4.39249
PHP 62.174706
PKR 306.053544
PLN 4.314672
PYG 8597.037764
QAR 4.021285
RON 4.977157
RSD 117.023665
RUB 105.08157
RWF 1494.280377
SAR 4.144479
SBD 9.202122
SCR 14.526045
SDG 663.61466
SEK 11.337454
SGD 1.431948
SHP 0.840204
SLE 25.206702
SLL 23134.976375
SOS 630.276082
SRD 33.986723
STD 22835.423785
SVC 9.650165
SYP 2771.994324
SZL 19.260325
THB 36.487322
TJS 11.745818
TMT 3.861439
TND 3.373777
TOP 2.583964
TRY 37.785672
TTD 7.479903
TWD 35.414357
TZS 3008.752436
UAH 45.405769
UGX 4044.488217
USD 1.103268
UYU 46.125568
UZS 14051.696206
VEF 3996646.932549
VES 40.757281
VND 27327.952757
VUV 130.982214
WST 3.086352
XAF 656.036191
XAG 0.034378
XAU 0.000415
XCD 2.981637
XDR 0.820199
XOF 656.030244
XPF 119.331742
YER 276.203547
ZAR 19.280107
ZMK 9930.740046
ZMW 29.033505
ZWL 355.251903
I 40 anni di Accademia Bizantina, festa a Bagnacavallo
I 40 anni di Accademia Bizantina, festa a Bagnacavallo

I 40 anni di Accademia Bizantina, festa a Bagnacavallo

Ottavio Dantone, Fare musica sogno da cui non ci si sveglia mai

Dimensione del testo:

(di Luciano Fioramonti) ''Dopo quarant'anni non abbiamo sogni nel cassetto, perché fare musica con questo spirito resta un sogno dal quale non ci si risveglia mai". Ottavio Dantone, musicista raffinato e profondo conoscitore del repertorio barocco, riassume così il senso del compleanno particolare che la sua Accademia Bizantina festeggerà il 22 giugno nel borgo romagnolo di Bagnacavallo, dove tutto è cominciato. Il direttore e l' ensemble, protagonisti di un percorso che li ha portati a far parte delle eccellenze internazionali della musica antica e settecentesca, terranno un concerto serale per il quale è previsto l'arrivo di media da tutt'Europa in concomitanza con la Festa Europea della Musica e si intreccerà con il lavoro di registrazione nel Teatro Goldoni del nuovo progetto discografico che uscirà nel 2025. "L'Accademia Bizantina è nata all'inizio degli anni 80 con l'intento, da parte di un gruppo di giovani musicisti ravennati, di fare musica insieme - dice Dantone all' ANSA -. Alcuni di questi fanno ancora parte di questo gruppo, ma nessuno di loro avrebbe immaginato che quella piccola orchestra da camera si sarebbe trasformata in uno degli ensemble barocchi più accreditati e noti nel panorama mondiale''. Il segreto di una longevità musicale così ricca di riconoscimenti? ''Allora come adesso l'obiettivo specifico è stato quello di capire la natura e la bellezza della musica e cercare di comunicarlo agli altri. Più il lavoro è profondo, analitico e onesto intellettualmente, più è in grado di raggiungere una fascia di pubblico più vasta, di ogni età e cultura''. Per l' ensemble si profila ad agosto la residenza quinquennale ad Innsbruck con la direzione musicale di Dantone mentre in questi giorni si aggiunge il nuovo capitolo discografico ''Imprinting'' appena pubblicato e dedicato, stavolta, al grande Ottocento con la registrazione della Sinfonia Italiana di Mendelssohn e della la Sinfonia n. 3 'Renana' di Schumann. "Questo progetto-spiega Dantone - nasce dall'idea di esplorare il linguaggio del periodo romantico considerando da un lato i cambiamenti estetici e filosofici in atto nella prima metà dell'Ottocento e dall'altro quella tradizione di gesti e atteggiamenti espressivi del secolo passato che facevano ancora parte della nuova sensibilità artistica". Il musicista si è già misurato con questo repertorio con alcune delle migliori orchestre europee, ma mai su strumenti antichi e con il suo ensemble. "La scelta di queste due Sinfonie e dei rispettivi autori riflette una personale affinità, dovuta anche al fatto che Mendelssohn e Schumann erano fortemente attratti e influenzati dalla musica di Bach, cosa che si riflette in maniera evidente nei due lavori presenti in questa registrazione. Vediamo così coesistere nella Renana e nell'Italiana le espressioni più pure dello spirito romantico insieme a richiami, stili e temi di chiara ispirazione bachiana, oltre a un uso frequente e raffinato del contrappunto." Precursori di un approccio oggi seguito ovunque con la sperimentazione di nuovi linguaggi video e digitali, con una storia fatta di 40 album pubblicati, oltre mille live in Italia e all' estero e 30 produzini d' opera, Ottavio Dantone ed Accademia Bizantina affrontano ogni sfida nuova ''con la voglia di emozionarsi ed emozionare, perché alla fine la magia più grande è stata quella di suonare questa musica meravigliosa ascoltandone i timbri e i rapporti dinamici espressi dagli strumenti originali, immergendoci in un'epoca e abbandonandoci alle emozioni più sincere, con la percezione di come il tempo costruisca la storia e il suo linguaggio, pietra su pietra''. La partitura, spiegano, è l'impronta che i compositori hanno lasciato alla storia e che gli interpreti sono chiamati a interrogare a ogni esecuzione. ''La nostra lettura, su strumenti originali, tiene conto sia dei cambiamenti estetici e filosofici che appartengono all'epoca di composizione di questi capolavori, sia della tradizione di gesti e atteggiamenti espressivi del periodo appena precedente, facenti quindi ancora parte della nuova sensibilità artistica. Questo gesto interpretativo è il nostro imprinting''.

(T.Renner--BBZ)