Nastasi, la priorità è sostenere gli autori
Presidente di Siae e Fondazione cinema per Roma, al loro fianco'
(di Francesca Pierleoni) Nella "mia lunga carriera ministeriale, ad Andrea Purgatori spetta il merito di avermi aperto gli occhi nel corso degli anni su una serie di vicende, come l'importanza della creatività e del ruolo degli autori. Più loro sono forti e sostenuti più potremo affrontare soprattutto le sfide di oggi e il futuro che ci aspetta, tra intelligenza artificiale, globalizzazione, piattaforme. Il ruolo della creatività deve essere più sempre più importante, sennò siamo spacciati". Lo dice Salvatore Nastasi (da poco nominato presidente della Fondazione Cinema per Roma), intervenendo in veste di Presidente della Siae alla presentazione della 21/a edizione delle Giornate degli Autori, sezione autonoma e indipendente promossa da Anac e 100autori alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (28 agosto - 7 settembre). Un''introduzione al programma che avviene proprio nel primo anniversario della scomparsa del giornalista e sceneggiatore, che è stato presidente delle Giornate (dove verrà ricordato anche con una mostra fotografica) e membro del Consiglio di gestione della Società autori ed editori. "Quando sono diventato presidente della Siae - aggiunge Nastasi - purtroppo abbiamo potuto lavorare insieme solo per pochi mesi. Lo ricorderemo a Venezia non solo con il premio Siae (che dal 2023 è intitolato a Purgatori)". La Società Italiana degli autori ed editori "è la casa della creatività e deve essere sempre più aperta alle arti". Con Anac e 100autori "abbiamo agito su due filoni: uno è il sostegno economico agli autori anche per attività di incontro e formazione che durino tutto l'anno, l'altro è stare al vostro fianco nel rapporto con i produttori, prendersi la responsabilità di scegliere. Non contro i produttori ma a favore degli autori. Perché migliori sono le condizioni di questo lavoro, meglio viene retribuita la creatività, più sarete forti voi e potremo affrontare le incognite del futuro". A fine conferenza, Nastasi commenta con l'ANSA anche l'annuncio sul film d'apertura della prossima Festa del Cinema di Roma: "E' stata una mia scelta, molto condivisa con Paola Malanga (direttrice artistica della Festa, ndr), aprire con un film storico politico importante (Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, con protagonista Elio Germano) , a 40 anni dalla scomparsa di Berlinguer. Al di là di come ognuno la pensi, lui è stato un'icona della politica italiana, anche oggi i ragazzi lo ricordano benissimo e lo celebrano".
(K.Müller--BBZ)