Al via a Jesi prove della Vestale per 250/o nascita di Spontini
L'opera inaugura cartellone Teatro Pergolesi con Carmela Remigio
Hanno preso il via a Jesi le prove de "La Vestale" che il 18 e 20 ottobre inaugura la 57/a Stagione Lirica del Teatro Pergolesi sotto il segno di Gaspare Spontini di cui si celebrano i 250 anni della nascita. Ieri la compagnia si è riunita per la prima volta. Sarà l'inizio di un intenso calendario di prove, mentre da mesi sono impegnate le maestranze della Sartoria e del Laboratorio Scenografico della Fondazione Pergolesi Spontini per la realizzazione dei costumi e delle scene della nuova produzione che, dopo il debutto a Jesi, sarà poi nei palcoscenici dei teatri di Piacenza, Pisa e Ravenna. Cantano Carmela Remigio (Giulia), Bruno Taddia (Licinio), Joseph Dahdah (Cinna), Daniela Pini (Gran Vestale), Adriano Gramigni (Gran Pontefice), Massimo Pagano (Console/Capo Aruspici). Alessandro Benigni dirige l'Orchestra LaCorelli. Firma regia, scene e costumi Gianluca Falaschi. Le coreografie sono di Luca Silvestrini. Light designer è Emanuele Agliati. Il Coro del Teatro Municipale di Piacenza è diretto da Corrado Casati. "La Vestale" è proposta nella versione originale in francese, con revisione sull'autografo della Scuola di Filologia dell'Accademia di Osimo a cura di Federico Agostinelli e Gabriele Gravagna per Edizioni Ricordi, Milano, in collaborazione con Centro Studi Spontini di Maiolati. Considerata il capolavoro del compositore marchigiano, andò in scena per la prima volta, e con grande successo, a Parigi il 15 dicembre 1807. È rimasta memorabile la ripresa alla Scala del 1954 con la prima regia lirica di Luchino Visconti, la direzione di Antonino Votto e Maria Callas e Franco Corelli come protagonisti. Nel cartellone jesino, su 4 titoli, due sono spontiniani: oltre Vestale, si propone il 29 novembre e il 1 dicembre la prima esecuzione in epoca moderna dell'opera "I Quadri Parlanti" (1800), uno dei quattro manoscritti autografi di Spontini ritrovati nel 2016 nella Biblioteca del Castello d'Ursel in Hingene (Belgio). La nuova produzione è diretta da Giulio Prandi sul podio del Time Machine Ensemble, la regia è di Gianni Marras. Completano la stagione una nuova produzione de "Il Turco in Italia" di Gioachino Rossini l'8 e 10 novembre, e "La traviata" di Giuseppe Verdi il 20 e 22 dicembre diretta da Nir Kabaretti con la regia di Henning Brockhaus e le scene di Josef Svoboda. Nella compagnia di canto, Violetta Valery è Ruth Iniesta.
(A.Berg--BBZ)