Berliner Boersenzeitung - Megalopolis di Coppola fa flop ai botteghini

EUR -
AED 3.896782
AFN 71.970942
ALL 98.005181
AMD 410.245014
ANG 1.910392
AOA 969.150107
ARS 1058.535585
AUD 1.625105
AWG 1.911243
AZN 1.804916
BAM 1.952226
BBD 2.140282
BDT 126.668083
BGN 1.954125
BHD 0.39988
BIF 3130.34894
BMD 1.060918
BND 1.418709
BOB 7.350404
BRL 6.098794
BSD 1.060009
BTN 89.509273
BWP 14.421276
BYN 3.468912
BYR 20793.984215
BZD 2.136589
CAD 1.480871
CDF 3043.772641
CHF 0.937002
CLF 0.037907
CLP 1045.969635
CNY 7.661842
COP 4706.760764
CRC 542.432423
CUC 1.060918
CUP 28.114315
CVE 110.062449
CZK 25.385671
DJF 188.763289
DKK 7.459582
DOP 63.876059
DZD 141.570939
EGP 52.207642
ETB 131.000325
FJD 2.400856
GBP 0.832847
GEL 2.906642
GHS 17.277204
GMD 75.853327
GNF 9135.746941
GTQ 8.190926
GYD 221.749817
HKD 8.252734
HNL 26.751282
HTG 139.425239
HUF 411.004238
IDR 16737.512871
ILS 3.989583
INR 89.539798
IQD 1388.583814
IRR 44669.934186
ISK 147.520817
JMD 168.439542
JOD 0.752299
JPY 164.527633
KES 137.06364
KGS 91.448653
KHR 4295.439124
KMF 488.419938
KRW 1493.349953
KWD 0.326234
KYD 0.883299
KZT 526.01683
LAK 23242.540542
LBP 94922.679318
LKR 309.967089
LRD 199.802298
LSL 19.152137
LTL 3.132613
LVL 0.641738
LYD 5.135839
MAD 10.515649
MDL 18.974154
MGA 4955.161109
MKD 61.501816
MMK 3445.818857
MOP 8.49301
MRU 42.123861
MUR 50.064526
MVR 16.402021
MWK 1837.721918
MXN 21.861851
MYR 4.72746
MZN 67.819132
NAD 19.151596
NGN 1778.681478
NIO 39.010598
NOK 11.769899
NPR 143.222523
NZD 1.790898
OMR 0.408483
PAB 1.059939
PEN 4.005911
PGK 4.258364
PHP 62.296049
PKR 294.599601
PLN 4.351472
PYG 8282.226373
QAR 3.864488
RON 4.975918
RSD 116.986352
RUB 103.700317
RWF 1454.705134
SAR 3.986063
SBD 8.859994
SCR 14.916358
SDG 638.142533
SEK 11.580918
SGD 1.420892
SLE 24.18896
SOS 605.819355
SRD 37.381452
STD 21958.851549
SVC 9.275193
SZL 19.142853
THB 36.855747
TJS 11.267165
TMT 3.713211
TND 3.332367
TOP 2.48477
TRY 36.47689
TTD 7.203151
TWD 34.468683
TZS 2825.997726
UAH 43.903187
UGX 3894.795581
USD 1.060918
UYU 44.68818
UZS 13571.98253
VES 47.606636
VND 26894.260197
XAF 654.789004
XCD 2.867183
XDR 0.798576
XOF 654.789004
XPF 119.331742
YER 264.990671
ZAR 19.19911
ZMK 9549.525686
ZMW 28.858523
ZWL 341.615022
Megalopolis di Coppola fa flop ai botteghini
Megalopolis di Coppola fa flop ai botteghini

Megalopolis di Coppola fa flop ai botteghini

Apre a sale semivuote, solo 4 milioni di dollari di incassi

Dimensione del testo:

(di Alessandra Baldini) Flop Megalopolis: il kolossal autofinanziato di Francis Ford Coppola ha aperto a sale semivuote al banco di prova del Nord America. L'85enne regista si è consumato per decenni sulla sua favola di avanguardia vendendo alla fine parte del suo impero vinicolo per rastrellare i 120 milioni di dollari di costi di produzione più altri 20 milioni per il marketing, ma il risultato alla prova dei botteghini è stato di appena quattro milioni di dollari di biglietti venduti da giovedì a domenica. L'implacabile verdetto del box office è stato poco al di sotto dei peggiori pronostici: Megalopolis, uscito in duemila sale tra Stati Uniti e Canada, a ieri sera era avviato al sesto posto nelle classifiche dietro Devara Part One, un dramma d'azione in un dialetto indiano disponibile in circa mille cinema. Il primo posto ai botteghini è andato a The Wild Robot (Universal/DreamWorks Animation), avviato a rastrellare 35 milioni in tre giorni, seguito da Beetlejuice Beetlejuice della Warner con 16 milioni alla quarta settimana nelle sale. Presentato a Cannes con reazioni contrastate, Megalopolis racconta la storia di un brillante architetto (Adam Driver) in una metropoli futurista ispirata all'antica Roma. "Come ogni capolavoro, sarà giudicato dal pubblico nel tempo", ha detto Adam Fogelson, il capo di Lionsgate, che ha distribuito il film, "orgoglioso" di allearsi a un mito come Coppola per dare al film "la vasta presenza nelle sale che si merita". Alle spalle capolavori come Apocalypse Now e la saga del Padrino, Coppola aveva cominciato a sviluppare il film negli anni Ottanta, quando le chance di successo di progetti ambiziosi per un pubblico che pensa erano assai maggiori di quelle di oggi. L'industria del cinema all'epoca dominava l'entertainment e lasciava che il pubblico di un film d'autore crescesse naturalmente nell'arco di mesi. Hollywood allora poteva permettersi di tenere un progetto nelle sale anche per un anno perché, a differenza di adesso, non aveva la concorrenza di internet, della tv via cavo e dei videogiochi. Oggi un film si brucia nell'arco di un paio di settimane, soprattutto se le recensioni e la risposta degli spettatori non sono eccellenti. In primavera sembrava addirittura che Megalopolis non ce l'avrebbe fatta ad arrivare nelle sale dopo esser stato respinto da molti distributori. Coppola è la seconda leggenda di Hollywood a pagare quest'anno il prezzo del nuovo andamento del mercato: quest'estate il costoso Horizon: An American Saga di Kevin Costner ha fatto fiasco al box office e i piani di portare il sequel nelle sale sono stati accantonati.

(H.Schneide--BBZ)