Berliner Boersenzeitung - Verso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indiani

EUR -
AED 3.848545
AFN 71.691579
ALL 98.249937
AMD 409.166575
ANG 1.893257
AOA 955.599003
ARS 1055.407782
AUD 1.618233
AWG 1.888671
AZN 1.775894
BAM 1.954208
BBD 2.120972
BDT 125.527709
BGN 1.956857
BHD 0.394942
BIF 3103.371102
BMD 1.047806
BND 1.414447
BOB 7.259119
BRL 6.089819
BSD 1.050444
BTN 88.546844
BWP 14.331322
BYN 3.437799
BYR 20537.000655
BZD 2.117474
CAD 1.474792
CDF 3008.251544
CHF 0.928047
CLF 0.037127
CLP 1024.438264
CNY 7.598742
CNH 7.61493
COP 4614.328749
CRC 536.767717
CUC 1.047806
CUP 27.766863
CVE 110.17522
CZK 25.275811
DJF 187.057569
DKK 7.459016
DOP 63.328998
DZD 140.370377
EGP 51.960297
ERN 15.717092
ETB 131.454579
FJD 2.383078
FKP 0.827051
GBP 0.833698
GEL 2.860493
GGP 0.827051
GHS 16.49256
GIP 0.827051
GMD 74.394534
GNF 9051.623945
GTQ 8.107393
GYD 219.770911
HKD 8.154148
HNL 26.56835
HRK 7.474273
HTG 137.868968
HUF 410.489547
IDR 16691.290111
ILS 3.822245
IMP 0.827051
INR 88.50661
IQD 1376.078651
IRR 44099.537966
ISK 145.100182
JEP 0.827051
JMD 165.874831
JOD 0.743211
JPY 159.611924
KES 135.848258
KGS 90.922635
KHR 4216.604184
KMF 491.368396
KPW 943.025143
KRW 1464.445266
KWD 0.322399
KYD 0.875387
KZT 524.512581
LAK 22987.267963
LBP 94069.543905
LKR 305.900725
LRD 188.556348
LSL 19.007811
LTL 3.093899
LVL 0.633807
LYD 5.139812
MAD 10.530419
MDL 19.197356
MGA 4905.002974
MKD 61.516555
MMK 3403.233522
MNT 3560.445261
MOP 8.420139
MRU 41.782351
MUR 49.068632
MVR 16.188295
MWK 1821.51567
MXN 21.697105
MYR 4.664829
MZN 66.954932
NAD 19.007811
NGN 1768.183741
NIO 38.658498
NOK 11.705582
NPR 141.674551
NZD 1.786084
OMR 0.403391
PAB 1.050449
PEN 3.96397
PGK 4.234549
PHP 61.708975
PKR 291.872856
PLN 4.30552
PYG 8197.320106
QAR 3.830079
RON 4.977184
RSD 117.018519
RUB 110.536685
RWF 1447.320597
SAR 3.93656
SBD 8.791712
SCR 13.771247
SDG 630.260568
SEK 11.521058
SGD 1.411735
SHP 0.827051
SLE 23.785235
SLL 21971.976148
SOS 600.310814
SRD 37.097566
STD 21687.471914
SVC 9.19151
SYP 2632.644252
SZL 19.013506
THB 36.390236
TJS 11.224253
TMT 3.6778
TND 3.319495
TOP 2.454066
TRY 36.318868
TTD 7.14218
TWD 34.115941
TZS 2771.447073
UAH 43.645933
UGX 3891.828598
USD 1.047806
UYU 44.763523
UZS 13461.030774
VES 48.927674
VND 26624.75442
VUV 124.397652
WST 2.925046
XAF 655.422904
XAG 0.034319
XAU 0.000397
XCD 2.831748
XDR 0.803545
XOF 655.422904
XPF 119.331742
YER 261.872986
ZAR 19.022224
ZMK 9431.514109
ZMW 28.966396
ZWL 337.393155
Verso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indiani
Verso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indiani

Verso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indiani

Sugarcane indagine su colpe Chiesa.Padre regista è sopravvissuto

Dimensione del testo:

(di Alessandra Magliaro) C'è una storia poco nota, almeno in Italia, e che punta dritto all'Oscar di quest'anno per il miglior documentario avendo tutte le carte tematiche e di qualità cinematografica. Ha già fatto breccia al Sundance dove ha vinto per la migliore regia e ora smuove le coscienze in sedi istituzionali come il Senato americano che gli ha dedicato una proiezione speciale. Presentato da National Geographic si vedrà su Disney+ entro l'anno e in anteprima proiezione speciale alla Festa del cinema di Roma il 22 ottobre. E' Sugarcane, il film di Julian Brave NoiseCat ed Emily Kassie, che racconta emozionando una storia di abusi lunga quattro generazioni nella missione cattolica di Saint Joseph, vicino Williams Lake in British Columbia, Canada. E' una storia simbolo di razzismo bianco, dell'annientamento culturale dei nativi americani, a colpi di indottrinamento, divieti di tradizioni e linguaggio e sottomissioni fisiche con la cifra religiosa, cattolica, e le violenze sessuali dei sacerdoti sui bambini e le bambine che vivevano lì strappati alle famiglie per 'educarli'. Abusi sessuali con in più il raccapriccio delle gravidanze con i feti buttati nell'inceneritore per sbarazzarsi del problema. Papa Bergoglio in Vaticano ha ricevuto alcuni testimoni e si è scusato ed è anche andato in "pellegrinaggio di penitenza" (parole sue) nel luglio del 2022 in quei luoghi ma ai capi delle comunita' autoctone First Nations non basta perchè quello che sta venendo fuori di un'epoca di Chiesa colonialista e complicità governative mette i brividi. Ma Sugarcane è anche un film nel film. "Da reporter per The New Yorker e New York Times ho affrontato vari temi - ha detto all'ANSA a Roma il co-regista Julian Brave Noisecat - e quando la collega di giornalismo investigativo Emily Kassie mi ha proposto di realizzare un documentario sui nativi indiani in Canada ho accettato senza sapere che il film sarebbe diventato per me qualcosa di molto personale". Sugarcane, prodotto dal giovane candidato all'Oscar Kellen Quinn, segue con il ritmo dell'inchiesta una sorta di auto-indagine che dal 2021 con tenacia stanno portando avanti alcuni sopravvissuti, mettendo insieme dolorose testimonianza, scavi (per trovare fosse comuni di bambini), foto, reperti, tutto quello che la stessa comunità dei nativi indiani riesce a tirare fuori per documentare che le voci su questi fatti sono verità nascoste. Uomini e donne tenaci che non vogliono dimenticare quello accaduto a loro stessi e ai loro familiari e proprio durante questa indagine è emerso che il 64enne padre di Julian che per tutta la vita ha vissuto una dipendenza dall'alcol (come moltissimi nativi) e ha avuto un rapporto assente con lui, è figlio dell'abuso di un prete con una bambina, sopravvisse all'inceneritore della missione per caso e fu adottato da una famiglia insieme ad altri 10 nativi, sette dei quali si suicidarono. "Mai mi ero interessato a quello che il mio paese aveva fatto ai suoi primi abitanti e via via che si lavorava a questo film via via emergevano pezzi della mia famiglia. La mission dove nacque mio padre Ed Archie è stata scelta su 139 presenti sul territorio. E' stato uno choc. Ho cercato mio padre, sono tornato con lui su quei luoghi e quello che era stato scoperto ha avuto la sua devastante conferma. C'è un potere e una responsabilità in chi testimonia e in chi documenta e Sugarcane è importante perchè a queste persone che hanno vissuto la vita senza rispetto, diciamo loro che sono importanti, che al mondo importa di loro". C'è una "sofferenza che ha bisogno di giustizia" ha dettoe ancora Julian, "Chiesa e governo canadese continuano a rifiutare di aprire gli archivi e tutto viene portato avanti dalla comunità", ha aggiunto il regista. C'è Charlene Belleau, abusata da bimba, che da 30 anni si batte con forza, c'è Rick che da capo della comunità ha guidato la piccola delegazione in Vaticano ed a lui, morto nel frattempo, è dedicato il film, c'è il tenerissimo anziano MacGrath, il cui Dna ha confermato che per metà è di sangue nativo, per metà scozzese (figlio dell'abuso di un reverendo) che a Roma ha avuto il coraggio di andare dai missionari oblati di Maria Immacolata a chiedere 'perchè?'. I numeri di questo orrore non sono definitivi, migliaia sono le vittime, un'intera comunità di nativi continua a vivere con questo fardello ma se il tempo della riconciliazione è solo iniziato, quello dell'orgoglio dell'accettazione che forse porterà i colori orange, i cappelli con le piume e i nativi sul palco di Hollywood la notte dell'Oscar il 2 marzo 2025 è arrivato.

Verso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indianiVerso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indianiVerso l'Oscar docu su abusi dei preti sui bambini nativi indiani

(K.Lüdke--BBZ)