Tosca a Santa Cecilia, Harding 'Innamorato di questa musica'
Apertura di stagione 21 ottobre con l'opera in forma di concerto
(di Luciano Fioramonti) ''Sono completamente innamorato di questa musica. E' una partitura perfetta e io cerco di realizzare quello che è scritto. Puccini è un artista fantastico''. Daniel Harding e Tosca, il capolavoro pucciniano scelto per aprire la nuova stagione sinfonica di Santa Cecilia il 21 ottobre all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Il maestro inglese, al debutto sul podio dell' Accademia Nazionale nella veste di direttore musicale, affronta per la prima volta il titolo tra i più famosi della lirica per rendere omaggio al compositore lucchese nel centenario della morte e a Roma, teatro del dramma che si snoda tra La Chiesa di Sant' Andrea della Valle, Palazzo Farnese e Castel Sant' Angelo. "Sono contento, le prove stanno andando benissimo - ha detto a Villa Wolkonsky, residenza dell' ambasciatore britannico, nella presentazione della serata inaugurale - La ricchezza di questa orchestra permette di fare le cose bene. Con cantanti di questo livello l' orchestra ha voglia di suonare più piano per il piacere di ascoltare''. Tosca - che sarà replicata il 24 e 26 ottobre - rappresenta una novità anche per l' Accademia di Santa Cecilia che non l' aveva mai avuta in cartellone pur avendola incisa due volte, nel 1951 e nel 1959. In questa occasione l' esecuzione sarà registrata da Deutsche Grammophon, primo atto di una collaborazione con la prestigiosa etichetta tedesca. Il cast di voci comprende Eleonora Buratto, Jonathan Tetelman (Cavaradossi), Ludovic Tézier (Scarpia) e Giorgi Manoshvili (Angelotti) . ''E' il mio debutto italiano in Tosca - ha detto il soprano, che ha esordito in questo ruolo il 20 maggio scorso alla Staatsoper di Monaco di Baviera -. Dopo 11 recite il personaggio è cresciuto e ho affrontato molto più sicura la prima prova con Harding''. Il direttore musicale sarà impegnato in altri cinque appuntamenti della stagione. A marzo, in particolare, proporrà la Sinfonia n. 2 'Asrael' del compositore ceco Josef Suk, genero di Dvorak; e ad aprile e giugno proporrà le prime due sinfonie di Mahler (nelle prossime stagioni ha in programma di eseguirle tutte in ordine cronologico). ''Anche se conosco l' orchestra da molti anni, il cambio di direzione comporta un lavoro diverso'', ha detto riferendosi ricchezza delle proposte nel cartellone della nuova stagione e alla volontà di far scoprire al pubblico tante personalità musicali diverse. Il 23 ottobre nella Basilica di San Paolo fuori le Mura Harding con l' orchestra e il coro, istruito da Andrea Sechi, inaugurerà con la Messa da Requiem di Verdi l' edizione numero 23 del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, evento che conferma la collaborazione tra l' Accademia Nazionale e la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. Michele dall' Ongaro, sovrintendente di Santa Cecilia, alla sua ultima inaugurazione di stagione in vista della scadenza a gennaio del suo secondo mandato quinquennale, ha ricordato l' ottimo andamento di incassi registrate nel 2023-2024 dopo la crisi provocata dal Covid: +40 per cento di incassi e +25 degli abbonamenti rispetto all' anno precedente. Ai concerti inaugurali si affiancaa l' apertura di una mostra, grazie alla Fondazione Ragghianti di Lucca, dedicata alla passione di Puccini per la fotografia. Accanto ai documenti e alle immagini di viaggi e ritratti scattate dal compositore compare, tra l' altro, l' atto della sua nomina di Accademico di Santa Cecilia. Nell' informalità della presentazione, il riferimento al capolavoro della serata inaugurale è stato anche l' occasione per una gag divertente: ''Harding, perchè Tosca?'' ha chiesto dall' Ongaro e subito il maestro ha ribattuto sorridendo ''E' stata una tua idea. Sarebbe stato più intelligente cominciare il mio percorso qui con qualcosa che ho già diretto''.
(A.Berg--BBZ)