Chung torna a Santa Cecilia, doppio appuntamento a gennaio
Il 9, 11, 12 Brahms e Beethoven. Il 16,17, 18 Rossini e Schubert
Il direttore d'orchestra Myung-Whun Chung torna a Roma per un doppio appuntamento nel mese di gennaio della stagione sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il maestro coreano, tra i più amati dal pubblico della Capitale, è stato direttore principale dell'orchestra ceciliana dal 1997 al 2005 e da allora è ospite abituale della Fondazione musicale. Questa settimana Chung salirà sul podio il 9 gennaio alle 19.30 (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con repliche sabato 11 e domenica 12 alle 18) per l'esecuzione di due capolavori del grande repertorio sinfonico: il Concerto per violino di Brahms - con il solista Sergey Khachatryan - e la Sinfonia n. 7 di Beethoven. Il secondo appuntamento è in programma il 16 gennaio (con repliche il 17 e 18 gennaio) con lo Stabat Mater di Rossini e la Sinfonia n. 8 "Incompiuta" di Schubert. Il violinista armeno Sergey Khachatryan ha vinto nel 2000 il Concorso Internazionale Jean Sibelius di Helsinki, diventando il più giovane vincitore nella storia del concorso, e ha ottenuto nel 2005 il primo premio al prestigioso Concorso Queen Elisabeth di Bruxelles. Chung, Khachatryan e l'Orchestra ceciliana saranno anche impegnati in una tournée a Torino, venerdì 10 gennaio all'Auditorium Giovanni Agnelli, dove eseguiranno il medesimo programma musicale. Il Concerto per violino di Brahms, tra i brani più eseguiti e celebri della storia della musica, fu accolto tiepidamente quando venne eseguito per la prima volta, nel 1878, perché per il gusto dell'epoca si concentrava troppo poco sul virtuosismo del violino, mirando piuttosto a un maggior equilibrio tra solista e orchestra.
(H.Schneide--BBZ)